Cultura e
Tradizione
LA NOSTRA
TERRA
“Questa terra non assomiglia a nessun altro posto. La Sardegna e’ un’altra cosa: incantevoli spazi e distanze da viaggiare, nulla di definitivo. E’ come la liberta stessa”
Cit. David Herbert Lawrence
Cultura e Tradizione
In Sardegna potrete scoprire un ricco patrimonio culturale, espressione di un passato affascinante. Gli abiti, le lavorazioni tessili e i gioielli in filigrana sono testimonianze viventi della maestria artigianale tramandata di generazione in generazione. Ogni paese ha il proprio modello di abito tradizionale, il quale costituisce un simbolo di identità culturale. Le maestranze locali, spesso in sinergia con designer di livello internazionale, creano manufatti unici, come cesti intrecciati, tappeti tessuti a mano e ceramiche. I musei della regione custodiscono tesori artistici e reperti archeologici che narrano la storia e l’evoluzione dell’isola nel corso dei secoli. La visita a questi musei offre un’occasione unica per immergersi nelle radici culturali della Sardegna o per conoscere il Novecento sardo con le opere degli artisti che ne hanno segnato il percorso, come Maria Lai e Costantino Nivola.Scoprire la tradizione dell’ abito e del tessuto
Immergetevi in un affascinante viaggio nel cuore di Nuoro, presso il Museo del Costume. In questo spazio, gli appassionati della cultura e della storia sarda possono esplorare secoli di tradizioni. La struttura vanta una vastissima collezione di abiti, gioielli, manufatti tessili e lignei, oltre a una ricca raccolta di gioielli e amuleti che incarnano l’abilità artigianale e l’estetica unica dell’isola. Tra le tecniche tradizionali del tessuto sardo, emerge la raffinata tecnica a pibionis, con i suoi caratteristici motivi, insieme all’uso pregiato della lana sarda, celebre per la sua resistenza e le sue qualità isolanti. I suggestivi broccati sardi, autentiche opere d’arte tessile, catturano l’attenzione per i colori vividi e la raffinatezza. Una visita al Museo del Costume a Nuoro non solo consente di approfondire la storia e la cultura della Sardegna attraverso il suo tessuto e abbigliamento, ma anche di immergersi in un mondo intriso di bellezza e tradizione artigianale senza tempo.L’artigianato e le materie del territorio
Il percorso alla scoperta dell’artigianato continua a Calangianus, dove il Museo del Sughero celebra la millenaria arte della lavorazione di questo materiale naturale, fondamentale nell’economia locale. Ancora verso Sassari, il Museo dell’Artigianato e del Design “Eugenio Tavolara”, realizzato da Ubaldo Badas in stile neoliberty, offre, attraverso eventi ed esposizioni, uno sguardo approfondito sulla ricchezza artigianale dell’isola, con un’enfasi particolare su arte e design. Non possiamo dimenticare le produzioni artigianali dei paesi, come le ceramiche di Oristano (il centro più attivo), Assemini, Villaputzu, Dorgali, e i pregiati cesti intrecciati, testimoni dell’abilità di lavorazione della paglia di grano, dell’asfodelo e del giunco. A Ollolai, la Mostra Storica de S’Iscrarionzu illustra questa attività antichissima. Scopri e vivi l’autenticità e la bellezza dell’artigianato sardo, dove le materie prime locali si trasformano in opere d’arte intramontabili.I musei a pochi chilometri dalle nostre strutture
Il Museo del Mare e il Museo dello Stazzo offrono un’emozionante immersione nel patrimonio culturale della Sardegna. Nel cuore del centro abitato di San Teodoro, la mostra presenta affascinanti reperti archeologici provenienti da un’area intrisa di storia. Attraversando pochi chilometri, nel suggestivo comune di Budoni, troverete il pittoresco Museo dello Stazzo. Qui, i visitatori possono ammirare gli utensili quotidiani dei contadini che abitavano gli stazzi, le tipiche dimore rurali della Gallura, ancora presenti nei piccoli borghi di campagna.gioielli architettonici
L’architettura locale, con le sue tonalità pastello e le sontuose ville che si affacciano sul mare, si fonde armoniosamente con il verde della rigogliosa macchia mediterranea, creando un’atmosfera da cartolina che caratterizza Porto Cervo e tutta la Costa Smeralda. Degno di nota è anche il capolavoro architettonico della Chiesa di Stella Maris, progettata dall’acclamato Michele Busiri Vici negli anni ’60. Con il suo campanile a forma di cono e gli interni semplici arricchiti da opere d’arte, tra cui spicca il suggestivo dipinto di El Greco “Mater Dolorosa”, questa chiesa rappresenta un’icona dell’architettura moderna, arricchendo ulteriormente il panorama culturale di questa affascinante regione.
“La vita in Sardegna è forse la migliore che un uomo possa augurarsi: ventiquattro mila chilometri di foreste, di campagne, di coste immerse in un mare miracoloso dovrebbero coincidere con quello che io consiglierei al buon Dio di regalarci come Paradiso.” Fabrizio De André
